
Atmosfere occulte e sonorità decadenti unite a voci inquiete che riemergono da luoghi dimenticati, sono l'anima della musica dei Visioni Gotiche. All'ascolto non è affatto difficile accostarli a grandi maestri come Claudio Simonetti e Fabio Frizzi che hanno accompagnato più generazioni in luoghi di inquietudine e terrore raccontati da registi come Dario Argento e il fenomenale Lucio Fulci. Dopo aver lavorato alla realizzazione di colonne sonore per vari cortometraggi, il loro terzo ed ultimo lavoro, “Il segreto del demone parte 1”, è molto meno legato alle immagini e punta tutto su un sound molto particolare. Sono 7 tracce, di cui lo schema portante è un racconto scritto da un membro del gruppo. La prima traccia dell'album è “La casa del sogno” ,che conduce all'incubo attraverso le note di una tastiera e una voce che recita un testo inquietante. Poi c'è ”Nightmare”, nella quale cominciano a sentirsi le chitarre ed un suono più duro e potente che poi lascia nuovamente spazio alle tastiere per la successiva e riflessiva “Ipnosi”. Il quarto pezzo, ”L'angelo sofferente”, è uno dei brani più particolari sia per la voce femminile e sia per le sonorità tipicamente anni'80. “Visioni da un Funerale” è un altro brano interessante in puro stile dark, davvero molto intenso e visionario che pare uscito quasi da qualche macchina del tempo. Una risata malvagia introduce “Oscura presenza”,nella quale c'è un connubio magico tra organo e chitarra elettrica che riescono a creare qualcosa di davvero eccezionale. E non da meno sono le note del violino del settimo pezzo,”La ricerca della verità”, che ci accompagna per tutta la durata del brano fino alla traccia conclusiva “Rituale nero”, nella quale si conclude egregiamente il viaggio oscuro e introspettivo nelle sonorità dei Visioni Gotiche. In definitiva, credo sia veramente un ottimo album e che valga la pena di essere ascoltato per le sonorità e atmosfere uniche che riesce a regalare anche a chi non è appassionato del genere.
Voto 9/10
Contatti: http://www.myspace.com/visionigotiche
Giovanna Del Gatto
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